(UOMINI: Ci torna/ il
mare rassegnato/ i morti:/ Paglia sono in sovrappiù,/ inutile,/ su questa
terra.// Folli sbandati/ partono/ disperati i grandi,/ innocenti i piccoli/ che
non possono nulla,/le manine fredde… gelo/ della notte/ che gli porta la morte.//
Caino l’uomo/ con la sua stessa carne/ Caino con la terra/ che allattò
nascendo.// E più non ha/ il mare sporte/ a raccogliere stilla su stilla,/
piaghe a bramire/ di questo annegamento di Morte.
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